Agenzia delle Entrate circolare n. 4/E Superammortamento FV OK!

Alberto Pinori, presidente di ANIE Rinnovabili
Siamo soddisfatti dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate in merito al super-ammortamento anche per gli impianti fotovoltaici, che finalmente tornano ad essere dei beni mobili e non più dei beni immobili per le aziende, come è giusto che sia. Abbiamo lottato molto per ottenere questo risultato e ci siamo riusciti. Ciò è motivo di soddisfazione per l’associazione ANIE Rinnovabili, soprattutto perché la misura apre ad ulteriori opportunità per tutto il settore.

L’associazione ritiene positiva la circolare n. 4/E pubblicata lo scorso 30 marzo, con la quale l’Agenzia delle Entrate chiarisce l’applicabilità del super-ammortamento – vale a dire considerare ai fini della deduzione delle quote di ammortamento una maggiorazione del costo di acquisizione di beni materiali strumentali nuovi pari al 40% – per gli impianti sia fotovoltaici che eolici.

ANIE Rinnovabili ritiene tale chiarimento sia un segnale molto importante per il settore, perché si traccia un percorso alternativo per il futuro sviluppo delle FER senza che esse incidano totalmente ed esclusivamente, come in passato, sul sistema elettrico.
Negli ultimi mesi ANIE Rinnovabili ha effettuato analisi per simulare l’impatto della misura del super-ammortamento su business plan di impianti fotovoltaici posti sulle coperture di fabbricati di PMI ed ha registrato che il payback time si riduce di 1-2 anni a seconda dei casi, ipotizzando che l’azienda generi un imponibile fiscale per usufruire del beneficio del super-ammortamento, con un ritorno dell’investimento in tempi ragionevoli per le logiche di un’azienda.

Di fatto, gli impianti fotovoltaici tornano ad essere dei beni mobili e non più dei beni immobili per le aziende. In pratica è possibile considerare ai fini della deduzione delle quote di ammortamento una maggiorazione del costo di acquisizione di beni materiali strumentali nuovi pari al 40% – per gli impianti sia fotovoltaici che eolici. Si tratta di un segnale molto importante per il settore, perché si traccia un percorso alternativo per il futuro sviluppo delle FER senza che esse incidano totalmente ed esclusivamente, come in passato, sul sistema elettrico.

Non di meno, il fotovoltaico oggi conviene ancora di più: risparmio energetico ed autoconsumo sono gli obiettivi da perseguire. Un impianto fotovoltaico, come le altre soluzioni per l’efficienza energetica, deve essere proposto partendo da un’attenta analisi dei consumi del cliente per poter offrire la soluzione tagliata su misura. Questo non solo per un impianto domestico, ma anche per un’azienda.