L’energia elettrica è prodotta in gran parte con combustibili fossili, gas, petrolio, carbone, che emettono nell’aria inquinanti e gas a effetto serra. Ridurre il consumo di energia significa ridurre la produzione di inquinanti.
Ciascuno di noi può contribuire a ridurre gli effetti negativi dello sfruttamento delle risorse del nostro pianeta sui cambiamenti climatici. Per questo l’Università per Stranieri di Perugia, particolarmente sensibile ai temi del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, ha deciso di pubblicare queste semplici linee guida che ciascuno può facilmente seguire.
Utilizzo del computer
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impostare la funzione stand-by per regolare il tempo di spegnimento del monitor e la disattivazione dei dischi rigidi in caso di non utilizzo del computer
(su Windows: start – impostazioni – pannello di controllo – prestazioni e manutenzione – opzioni risparmio energia)
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spegnere il PC al termine della giornata lavorativa e quando non lo si utilizza per un lungo periodo di tempo
(se possibile staccare la presa di alimentazione del PC che assorbe energia elettrica anche da spento)
Utilizzo della stampante
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accendere la stampante solo quando serve
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spegnere la stampante alla fine dell’orario di lavoro
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utilizzare l’opzione fronte/retro
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utilizzare la modalità di stampa a bassa risoluzione
(start – stampanti e fax – cliccare con il tasto dx del mouse sull’icona della stampante – proprietà – preferenze di stampa- qualità di stampa – bozza)
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stampare tutti i documenti in un’unica sessione
(per evitare che la stampante debba ogni volta raggiungere la temperatura adeguata per la stampa)
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usare l’“anteprima di stampa” prima di stampare un documento
(per vedere se l’impaginazione e l’effetto visivo è quello auspicato)
Utilizzo della fotocopiatrice
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spegnere la fotocopiatrice e sconnetterla dalla rete alla fine dell’orario lavorativo
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fotocopiare fronte/retro
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rivolgersi al “Servizio Centro Stampa” che permette di stampare e fotocopiare fronte-retro
Utilizzo di climatizzazione e riscaldamento
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mantenere il riscaldamento a 18-20°C
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mantenere le porte chiuse
(per evitare che il calore si disperda negli ambienti circostanti)
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spegnere il termosifone (ruotando verso destra la manopola situata in basso) se fa troppo caldo, invece di aprire le finestre
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chiudere sempre le porte che danno all’esterno
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impostare il climatizzatore in maniera da mantenere la temperatura non più di 7° inferiore a quella esterna
(differenze di temperature eccessive possono favorire l’insorgenza di dolori muscolo-scheletrici o reumatici e sintomi da raffreddamento)
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indirizzare il flusso d’aria del climatizzatore verso l’alto
(così l’aria fresca si miscela con l’aria calda che tende a stazionare nella parte alta del locale. Non orientare il flusso d’aria sul corpo!)
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accendere il riscaldamento o il condizionatore solo se si è in ufficio e spegnerli se si aprono le finestre per il ricambio d’aria
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spegnere il climatizzatore o il ventilconvettore alla fine della giornata lavorativa
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chiudere parzialmente persiane o tapparelle nei momenti in cui il sole scalda maggiormente
Utilizzo dell’illuminazione
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privilegiare la luce solare a quella artificiale
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spegnere le luci dell’ufficio/studio a fine giornata lavorativa
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spegnere le luci delle stanze vuote o inutilizzate per molto tempo
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spegnere – se possibile – le lampade a piantana che assorbono circa 400-500 W e surriscaldano l’ambiente