SMART METER 2G

L’ambiente abitativo diventa sempre più pratico e funzionale
In arrivo il nuovo contatore intelligente (smart meter 2G) che interesserà oltre 30 milioni di famiglie e piccole imprese, sul territorio nazionale.
contatori_enel
Al via la nuova campagna di sostituzione dei contatori elettronici di prima generazione, installati a partire dal 2001 in sostituzione del vecchio contattore elettromeccanico. Eh si, sono già passati 15 anni, tempo che corrisponde al ciclo di vita dei contatori stabilito dalla normativa vigente.
Questo significa che con l’inizio del 2017 i fornitori di energia (Enel, Municipalizzate e altri) potranno iniziare la sostituzione progressiva con i contatori intelligenti in bassa tensione di seconda generazione (smart meter 2G).
Il costo sarà attribuito agli utenti in bolletta, ma l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema Idrico (AEEGSI) ha assicurato tariffe di misura invariate, quindi non ci dovrebbero essere ulteriori spese a fronte di maggiori servizi.
Secondo la delibera 646/2016/R/eel, pubblicata lo scorso 10 novembre, Enel e Municipalizzate dovranno mettere a punto piani dettagliati per la sostituzione dei contatori elettronici di prima generazione, su un arco di 15 anni, e sottoporli all’Autorità che li valuterà con un processo pubblico e trasparente.
I nuovi smart meter 2G, nati dall’evoluzione tecnologica nel campo della misura e della telegestione, permetteranno di avere sempre i propri consumi giornalieri sotto controllo, potendo rilevare i dati della potenza prelevata e dell’energia consumata ogni 15minuti, in tempo reale. I dati saranno consultabili via web con uno scarto temporale di 24ore.
Avere un monitoraggio puntuale dei consumi potrà consentire di scegliere con consapevolezza il tipo di offerta più adatta alla nostra utenza, visto che scomparirà la tariffa di maggior tutela, e ogni consumatore dovrà sceglierne una nuova dal mercato libero, non più basata sulle fasce orarie predefinite.
Scomparirà l’attuale sistema di fatturazione e non dovremmo più avere a che fare con fatture di conguaglio, ricalcoli, rimborsi e letture stimate; dovrebbe essere più veloce anche il cambio di fornitore.
La sostituzione dei contatori elettronici promuove anche lo sviluppo del piano nazionale di incremento della fibra ottica in molte città italiane. A tale riguardo l’Autorità ha definito nuove regole che confermano “i già vigenti obblighi di separata rendicontazione di costi e ricavi relativi alle attività diverse dal servizio oggetto di riconoscimento tariffario e prevedono specifiche norme di monitoraggio che consentano di trasferire ai clienti del settore elettrico eventuali benefici derivanti dalle sinergie con queste attività”. Da evidenziare che i nuovi smart meter 2G, integrandosi nel mondo IoT (internet of Things) promettono modalità importanti di interazione con i flussi bidirezionali di energia; aspettiamo e vediamo!
fonte ABB newsletter